l’IA Act è Legge: un passo storico per la regolamentazione dell’intelligenza artificiale in Europa

l’IA Act è Legge: un passo storico per la regolamentazione dell’intelligenza artificiale in Europa

Oggi, 12 luglio 2024 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea l’Artificial Intelligence Act (AI Act), il Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale che entrerà in vigore in Italia il 2 agosto 2024.

Con l’AI Act, l’UE mira a garantire che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sia sicuro ed affidabile.

Tutte le imprese dovranno adeguarsi alle nuove norme dell’Unione, la prima al mondo a regolamentare la rivoluzione dirompente dell’intelligenza artificiale, diventando apripista e pioniera nella tecnologia che oggi promette di cambiare le organizzazioni e la vita di tutti noi. 

Per approfondimenti: https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2024/05/21/artificial-intelligence-ai-act-council-gives-final-green-light-to-the-first-worldwide-rules-on-ai/

Seeds for the Future 2024: Roma accoglie il futuro della tecnologia con Huawei

Seeds for the Future 2024: Roma accoglie il futuro della tecnologia con Huawei

In questi giorni, si sta svolgendo a Roma Seeds for the Future 2024, l’11° edizione del progetto organizzato e finanziato da Huawei, durante il quale ampio spazio è dedicato al programma internazionale Tech4Good, un project work di gruppo ideato affinché gli studenti possano meglio comprendere il ruolo svolto dalla tecnologia nella risoluzione di problematiche globali complesse.

L’iniziativa ha luogo per la prima volta in Europa – le edizioni precedenti si sono sempre tenute in Cina – e sta coinvolgendo circa 150 studenti, di cui 24 italiani, dall’1 al 5 luglio. Il programma propone un percorso su tecnologia e innovazione e ha l’obiettivo di promuovere il merito e l’eccellenza tra i giovani del settore ICT, focalizzandosi non solo sugli aspetti formativi ma anche sull’applicazione concreta nel mondo industriale.

Il training ha anche una sezione dedicata alla competizione: parte di ogni giornata viene dedicata al progetto partendo dall’individuazione di un problema fino ad arrivare alla proposta di una soluzione tecnologica e allo sviluppo di un piano per la sua implementazione.

Gli studenti, divisi in gruppi, vengono guidati da mentor dedicati che li aiutano ad acquisire le competenze necessarie per sviluppare la loro idea e presentarla in maniera efficace, valutare la fattibilità del loro progetto e seguirne l’esecuzione passo dopo passo. Successivamente, i due gruppi europei finalisti avranno la possibilità di partecipare alla competizione globale che si disputerà in Cina nel 2025 (in data da definirsi). I tre gruppi finalisti a livello globale potranno poi accedere a premi e ulteriori sessioni avanzate di coaching con esperti di settore.

Venerdì 5 luglio, giornata conclusiva del progetto, ci sarà la presentazione dei progetti semi-finalisti di Tech4Good, seguita in prima serata dalla premiazione dei progetti finalisti e degli studenti più meritevoli.  

Seeds for the Future è il principale programma CSR a livello globale di Huawei. Lanciato nel 2008, ha l’obiettivo di sviluppare talenti ICT locali, migliorare la condivisione delle conoscenze tecnologiche e promuovere un maggiore interesse per il settore delle tecnologie digitali. Fino ad oggi, Seeds for the Future ha coinvolto 140 Paesi e ha visto la partecipazione di oltre 18.000 studenti. In Europa il programma è stato lanciato nel 2011 e, fino ad oggi, ha coinvolto oltre 6.000 studenti provenienti da 37 Paesi.

L’Impatto dell’AI nelle organizzazioni: il contributo di Consilium all’evento di REDOPEN

L’Impatto dell’AI nelle organizzazioni: il contributo di Consilium all’evento di REDOPEN

Consilium ha preso parte all’evento “Come cambia l’organizzazione con l’AI?” organizzato da REDOPEN presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Si tratta del secondo incontro del progetto AIDigitalSonar, supportato da Haier Europe e Arlati Ghislandi, durante il quale sono state discusse le prospettive e le sfide nell’integrazione stabile e responsabile dell’IA nei flussi organizzativi, produttivi e comunicativi delle aziende italiane. Un esempio di come ricerca e mondo del lavoro possano fondersi per promuovere un’adozione responsabile e informata dell’intelligenza artificiale.

L’incontro è stata anche l’occasione per la presentazione del volume “Valutare l’intelligenza Artificiale. Una panoramica introduttiva sulle norme e valutazioni d’impatto dell’IA“, primo contributo pubblico, curato da REDOPEN Factory, il cui obiettivo è quello di contribuire ad avviare proattivamente un processo di consapevolezza diffusa tra le persone, e soprattutto tra coloro che prendono decisioni, utilizzano, applicano, e progettano tecnologie di Intelligenza Artificiale.

Tra gli interventi di vari esperti del settore, imprenditori e innovatori, anche quello di Enea Nepentini, Founding Partner di Consilium Comunicazione, con la relazione “AI nella gestione dell’informazione in situazioni complesse e critiche“, che ha contribuito al dibattito raccontando la propria esperienza e le procedure messe in atto dall’agenzia per migliorare l’efficacia delle strategie di marketing e comunicazione e abbracciare l’innovazione.

La comunicazione di crisi e l’intelligenza reputazionale al tempo dell’IA presentano nuove sfide e opportunità per le organizzazioni. Si aprono nuovi scenari che impattano sul modo di gestire il flusso di lavoro, offrendo potenti strumenti per migliorare la gestione delle emergenze.

Il percorso di sperimentazione e applicazione di Chatgpt e Gemini in Consilium va nella direzione di un’integrazione degli strumenti in modo intelligente, etico e responsabile verso la massima espressione e il miglioramento dei nostri servizi.

Billoo, tramite il suo Osservatorio, è su Il Sole 24 Ore

Billoo, tramite il suo Osservatorio, è su Il Sole 24 Ore

Commentando la direttiva ARERA, gli esperti dell’app – fondata da Giovanni Baroni e ormai diventata consulente energetico degli italiani – sono in grado di affermare che per adesso i principali operatori di energia non hanno introdotto alcuna penale di recesso anticipato sull’elettricità, aggiungendo che «non è detto che non accadrà in futuro».

It’s Prodigy, la storia di una startup dell’intelligenza artificiale

It’s Prodigy, la storia di una startup dell’intelligenza artificiale

La storia di It’s Prodigy sul giornale della Confindustria canavese, come eccezionale esempio di successo partito, veramente, da zero.

“Per Sano Musab Hijazi, fondatore della nota startup dell’intelligenza artificiale It’s Prodigy, non è stata sempre facile”, attacca il giornalista Giovanni di Giacomo che racconta alti e bassi di un ragazzo cresciuto da “straniero” nel nostro Paese e divenuto “da grande” imprenditore illuminato nell’ambito dell’intelligenza artificiale.

Come ha fatto? I dettagli nell’articolo di Il Quinto Ampliamento.

Enerbrain inaugura la nuova sede

Enerbrain inaugura la nuova sede

Venerdì scorso siamo stati ospiti di Enerbrain che ha pubblicamente aperto le porte della nuova sede alla presenza di partner e stakeholder.

Per l’occasione, insieme a Enerbrain, abbiamo organizzato una tavola rotonda in cui 4 esperti hanno parlato della digitalizzazione a servizio dell’energia e della sostenibilità: Giuseppe Giordano (Enerbrain), Graziella Roccella (Planet Smart City), Giovanni Baroni (Confindustria, Billoo), Ciro Cattuto (Fondazione ISI).

È stata un’occasione per discutere di temi importanti per il Paese dando voce alle grandi potenzialità di sviluppo esistenti e alle criticità che ancora frenano una reale transizione energetica.